“La lingua materna è parte dell’identità di ogni bambino, ma la conoscenza di altre lingue apre all’incontro con nuovi mondi e culture.”
(MIUR – Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione – 2012)
L’obiettivo dell’apprendimento delle lingue è far sì che queste diventino parte integrante della persona in un’ottica di cittadinanza europea.
Il progetto bilingue della nostra Scuola dell’Infanzia ha come obiettivo quello di sviluppare l’attitudine all’apertura e al confronto, creando un ambiente in cui sia naturale comunicare in italiano e in inglese.
La lingua straniera, così come la lingua madre, viene appresa attraverso esperienze di gioco e di vita quotidiana.
QUALI SONO LE ATTIVITÀ SVOLTE E LA METODOLOGIA UTILIZZATA?
Il progetto di accostamento alle lingue ha come finalità sia lo sviluppo linguistico che cognitivo dei bambini grazie al contatto con un codice linguistico diverso da quello abituale. La proposta coinvolge bambini di tutte le d’età. I bambini si avvicinano alle nuove lingue in momenti consueti e quotidiani, quali mangiare la frutta, il pranzo, il momento dell’appello, l’apparecchiatura, durante i quali si parla in una lingua europea; l’approccio avviene così in modo naturale e senza lezioni né valutazioni. Nell’arco della giornata sono proposti racconti, drammatizzazioni, giochi, canzoni, attività di manipolazione e sperimentazione. Queste attività permettono di raggiungere in modo naturale e inconsapevole obiettivi linguistici e comunicativi, e anche culturali e sociali. Il contesto è di tipo immersivo: l’insegnante, cioè, parla solo in lingua inglese senza nessuna traduzione. La naturalità e la costanza della proposta fan sì che il bambino riconosca e comprenda il codice linguistico che gli viene proposto.